Siamo tutti un po’ lunatici

Siamo tutti un po’ lunatici

La Luna può avere effetto sugli uomini?

Sì, la luna e i suoi cicli lunari possono avere un impatto su di te, ma per ragioni diverse da quelle che potresti pensare.

Per secoli, la luna e il modo in cui influenza il comportamento umano è stata al centro della mitologia e del folklore di tutto il mondo. La stessa parola “follia” risale al XV secolo, quando si credeva che la luna e le sue fasi potessero rendere le persone più o meno aggressive, a seconda della sua posizione nel ciclo lunare.

In alcune culture, la luna è venerata e adorata per il suo posto tra le stelle. Ma poi, ovviamente, ci sono storie minori che hanno un tono più oscuro: storie inquietanti di lupi mannari la cui trasformazione dipende dalla luna piena.

Mettendo da parte superstizioni e miti di vecchia data, c’è qualche verità scientifica dietro il modo in cui la luna ci ammalia?

Sono tante le ricerche condotte sui cicli lunari e sull’influenza che possono avere sui nostri comportamenti.

Cicogne e luna piena - ph. Francesco Ciccotti

Cicogne e luna piena – ph. Francesco Ciccotti

La luna può influenzare la tua salute e il tuo comportamento?

Tutti gli organismi conducono cicli biologici naturali per la sopravvivenza. Quando parliamo di cicli biologici, probabilmente pensiamo più spesso al nostro ritmo circadiano (il ciclo sonno-veglia interno di 24 ore del nostro corpo) e ai ritmi infradiani (cicli che durano più di 24 ore) come il ciclo mestruale di 28 giorni o i cicli stagionali.

Tutti questi cicli biologici cambiano in base a fattori interni ed esterni. E poiché i nostri corpi umani sono costituiti dal 55% al ​​78% circa di acqua, c’è qualche motivo di credere che anche noi potremmo essere influenzati dalla luna, dalla sua luce e dal suo ciclo lunare di 27 giorni. L’attrazione gravitazionale sulla Terra è, infatti, abbastanza potente da influenzare le maree oceaniche.

La ricerca ha dimostrato che diverse specie hanno adattato alcuni dei loro cicli biologici per allinearsi al ciclo lunare. Il ciclo riproduttivo degli animali marini, come i coralli tropicali durante le notti di luna piena, i vermi anellidi durante la luna crescente e l’emergere dei moscerini durante la marea, sono la prova di questa connessione lunare. Una panoramica completa della ricerca evidenzia gli effetti della Luna sui processi biologici di più specie in relazione ai livelli di attività, ai rituali di alimentazione, alla fotosensibilità, alla migrazione, ai modelli di muta e altro ancora. Ma che dire degli esseri umani?

Gli studiosi affermano: “Tutte le ricerche effettuate sono state considerate controverse, in parte perché gli studi sugli esseri umani sono contrastanti”. “Nella maggior parte dei casi, quando si è discusso dell’effetto della luna sugli esseri umani, si è trattato di un approccio aneddotico”.

Chiedi a qualcuno come la luna piena influisce sulle nostre vite; probabilmente avrai sentito storie sull’aumento dei tassi di natalità, un aumento delle visite al pronto soccorso e un aumento della criminalità. Sembra, però, non esserci alcuna correlazione tra il ciclo lunare e queste cose. Ma nulla accade nel vuoto. Alcuni studi hanno dimostrato una possibile correlazione tra la luna e l’attività umana. Sono necessarie ulteriori ricerche.

 

Le fasi lunari influiscono sull’umore e sulla salute mentale?

Si ritiene da tempo che la luna possa influenzare il tuo umore.

È certamente vero che i fattori ambientali possono avere un ruolo negli sbalzi d’umore di una persona e fungere da fattore scatenante per l’ansia e la depressione, ma non è chiaro esattamente come (se non del tutto) il ciclo lunare influisce sul nostro umore e sulla salute mentale.

 

Luna piena alle Pontine - ph. FRancesco Ciccotti

Luna piena alle Isole Pontine – ph. FRancesco Ciccotti

Luna piena in mare - ph. Francesco Ciccotti

Luna piena in mare – ph. Francesco Ciccotti

Sono necessarie ulteriori ricerche, ma quello che sappiamo è che la luna potrebbe avere un impatto sulle persone con disturbo bipolare. In un piccolo studio su 17 persone, i ricercatori hanno appreso che i loro pazienti passavano rapidamente tra stati di depressione e mania e che questi cicli rapidi non erano casuali ma piuttosto sincronizzati con il ciclo lunare. Sebbene l’esatto meccanismo che lo causa sia sconosciuto, si ritiene che questi rapidi cambiamenti di umore siano stati causati da un’interruzione del ritmo circadiano e del ciclo sonno-veglia.

La luna influenza la nostra capacità di dormire?

La nostra capacità di regolare le nostre emozioni dipende dalla capacità del nostro corpo di rilasciare e sopprimere determinati ormoni in determinati momenti. In un certo senso, puoi pensare agli ormoni come a degli interruttori: quando uno è acceso, gli altri potrebbero spegnersi. Alcuni ormoni sono più alti durante il giorno quando siamo svegli mentre altri sono più alti la sera quando dormiamo.

La melatonina è uno di quegli ormoni che vengono rilasciati naturalmente durante la notte per calmare il corpo e prepararlo al sonno. Quando i livelli di melatonina aumentano, la serotonina, un ormone del “benessere” che svolge un ruolo nel controllo del nostro umore e dell’appetito, diminuisce. E se introduci cose come la luce artificiale e, ad esempio, la luce intensa della luna piena, ciò potrebbe avere un impatto sulla tua capacità di addormentarti e rimanere addormentato perché sappiamo che la luce artificiale influisce sul nostro ciclo sonno-veglia.

Uno dei motivi per cui è difficile studiare il legame tra il ciclo lunare e la nostra capacità di dormire è perché gli studi sono in costante contraddizione tra loro. Molti studi sul sonno si svolgono in ambienti di laboratorio ben controllati e ben illuminati, facendo sì che alcuni ricercatori mettano in dubbio l’accuratezza dei risultati. Molti ricercatori si chiedono se il pregiudizio implicito di una persona riguardo all’effetto della luna sulla propria vita possa addirittura distorcere alcuni risultati.

La lupa e la luna - ph. Francesco Ciccotti

Luna Piena a Roma dal Campidoglio – ph. Francesco Ciccotti

Per uno studio del 2013, i ricercatori hanno trovato un modo per aggirare queste sfumature rivisitando i dati di uno studio precedente in cui i partecipanti non erano consapevoli che sarebbero stati valutati per le influenze lunari. In quello studio, i ricercatori hanno scoperto che durante la luna piena, le persone trascorrevano il 30% in meno di tempo nel sonno NREM (sonno profondo) e dormivano per 20 minuti in meno rispetto a quando non c’era la luna piena. Questi cambiamenti erano anche associati a una diminuzione dei livelli di melatonina.

Un altro studio del 2021 ha confrontato i modelli di sonno di tre comunità indigene rurali in Argentina con i modelli di sonno degli studenti universitari di Seattle. In tutte le situazioni, indipendentemente dalla geografia o dall’accesso all’elettricità, i partecipanti hanno dormito meno e sono andati a letto più tardi dei giorni precedenti la luna piena, quando c’era più luce naturale disponibile dopo il tramonto. I ricercatori hanno ipotizzato che questa sia una prova continua del fatto che abbiamo “un adattamento innato” dai nostri antenati che probabilmente dormivano meno e svolgevano più lavoro e altre attività ogni volta che c’era più luce naturale disponibile.

La Luna influisce sulla riproduzione umana?

La ricerca sui cicli riproduttivi dei pesci e di altri animali marini ha dimostrato che alcuni pesci migrano e si riproducono secondo il ciclo lunare e che alcune specie aumentano la loro attività durante la luna piena, quando la luce lunare è più luminosa. Ma tali misurazioni non sono altrettanto chiare quando si tratta degli esseri umani.

Anche se sappiamo che ci sono molti fattori interni ed esterni che possono avere un impatto sull’ovulazione umana, sulla gravidanza e sul parto, è necessario fare ulteriori ricerche per determinare l’effetto esatto che il ciclo lunare può avere sui tassi di natalità perché gli studi sono – avete indovinato – in conflitto.

Un esame di 1.507 nascite presso un ospedale di Fukutsu, in Giappone, tra il gennaio 1996 e il marzo 2007 ha rivelato che vi era un numero maggiore di nascite durante la notte durante il periodo della luna piena e un numero maggiore di nascite durante il giorno durante il periodo della luna nuova. Ma uno studio separato su 23.689 nascite dal 1810 al 1929 non ha rivelato alcun modello o correlazione tra il ciclo lunare e la frequenza delle nascite.

Luna e pescatore – ph. Francesco Ciccotti

Il faro con la luna piena - ph. Francesco Ciccotti

Il faro di Ponza con la luna piena – ph. Francesco Ciccotti

La luna da Wabi Sabi – ph. Francesco Ciccotti

Se credi che qualcosa accadrà, potrebbe realizzarsi

Nonostante le contraddizioni e la mancanza di prove a sostegno dell’esatto meccanismo dietro l’effetto della luna sugli esseri umani, non c’è dubbio che da molto tempo si crede che esista un legame tra i due. Ciò può essere, in parte, dovuto al fatto che ci atteniamo così strettamente a questa convinzione – e in molti casi – se credi che qualcosa sia vero, è vero, anche se è a nostro danno.

Il potere della fede appare molto importante nel folklore, nella mitologia e nella religione.

E scientificamente, è stato dimostrato che il potere della fede ha un impatto diretto sulla nostra salute fisica, mentale ed emotiva. I ricercatori stanno ancora cercando di capire perché e come ciò accade. Ecco alcuni esempi comuni.

Decollo con luna piena - ph. Francesco Ciccotti

Decollo con luna piena – ph. Francesco Ciccotti

Correlazione illusoria

Spesso mettiamo insieme due più due anche quando sappiamo che non hanno nulla in comune, e questo modo di pensare subconscio si chiama correlazione illusoria. Molto spesso, scegliamo di presumere che qualcosa sia in un certo modo in base alle nostre esperienze personali e ai nostri pregiudizi. Quindi confondiamo le nostre esperienze personali con tutte le prove di cui abbiamo bisogno. Vediamo questo fenomeno quando sosteniamo gli stereotipi su determinate persone e luoghi, o sottoscriviamo superstizioni e credenze sulla fortuna.

“Allo stesso modo, possiamo anche basare le nostre esperienze personali su qualcosa di semplice come la luna”, afferma la scienza.

L’effetto placebo

Strettamente correlato in teoria ma diverso dalla correlazione illusoria, l’effetto placebo si verifica quando la salute fisica o mentale di una persona migliora o cambia dopo aver assunto una falsa forma di trattamento. Lo vediamo più spesso negli studi clinici quando qualcuno riceve pillole di zucchero o iniezioni di soluzione salina e acqua e sperimenta un miglioramento delle sue condizioni anche se non ha ricevuto un trattamento vero e proprio. Ciò probabilmente accade a causa della capacità del cervello di aspettarsi un determinato risultato e di rilasciare determinati ormoni in base a tale aspettativa.

“L’effetto placebo è affascinante perché può avere un effetto profondo e potente sul comportamento”, afferma il dott. Susan Albers psicologo specializzato sui cicli lunari. “Gli studi sull’effetto placebo indicano che ciò che pensi o credi che sia vero può avere un impatto incisivo sul risultato e non dovrebbe essere ignorato quando si esamina causa ed effetto.”

L'una piena - ph. Francesco Ciccotti

L’una piena – ph. Francesco Ciccotti

Profezie che si autoavverano

Se ti svegli dalla parte sbagliata del letto e pensi: “Oggi sarà una brutta giornata”, è probabile che avrai una brutta giornata, ma non perché sei condannato o maledetto, perché stai impostando te stesso pronto al fallimento. Queste profezie che si autoavverano si verificano perché tendi a essere iperconcentrato su un risultato o su una certezza ed evitare gli altri. Se ti concentri solo sugli aspetti negativi, le cose negative supereranno di gran lunga quelle positive e viceversa. Quando ciò accade, tutto, dalle tue emozioni, umore e salute mentale alle risposte e reazioni fisiche del tuo corpo, potrebbero essere influenzate. Un esempio migliore è che se ti viene detto abbastanza volte che il tuo trattamento sarà efficace nell’aiutare la tua condizione cronica, e tu ci credi abbastanza, le tue azioni (come seguire il trattamento, mangiare meglio ed essere più attivi) ti aiuteranno rendere quel risultato una realtà.

“Se pensi che la luna piena ti renderà più irritabile, è probabile che ti aspetterai di essere più nervoso e di agire di conseguenza”, afferma il dottor Albers. “Potresti dire a te stesso: ‘È la luna piena, ovviamente avrò una giornata dura’. E probabilmente ti darai più libertà di agire. In sostanza, i tuoi pensieri influenzano le tue azioni.

Il potere delle affermazioni quotidiane e del dialogo interiore negativo

Lo stesso vale per le affermazioni quotidiane e i discorsi interiori negativi. Se sei in una routine continua, perpetuare il dialogo interiore negativo ti scaverà in un buco più profondo. Essere gentile con te stesso, essere paziente e trovare piccoli modi per migliorare la tua condizione e il modo in cui rispondi alle cose può avere un impatto enorme. E anche fare affidamento su pratiche meditative che includono il pensiero positivo può avere un effetto davvero potente. Questo potrebbe essere vero anche quando riponi le tue speranze nella luna.

Gli psicologi dicono: “Più e più volte, gli studi hanno dimostrato che il potere dei tuoi pensieri di influenzare il tuo comportamento è profondo. Questo è il motivo per cui è importante lavorare quotidianamente per mantenere una mentalità positiva e mantenere i propri pensieri ottimisti e allegri”. “Sii consapevole di dove vuoi che i tuoi pensieri ti conducano. La qualità dei tuoi pensieri può cambiare le regole del gioco perché possono determinare le tue azioni e abitudini a lungo termine.”

E per me? la luna che effetto mi fa?

Il mio umore è molto influenzato dalla luna, in positivo. La cerco e la seguo ovunque e ammirarne il suo splendore e riuscirne a catturare tutta la sua bellezza mi dà un forte senso di benessere e felicità.

AD ESSERE PROPOSITIVI, SI ARRIVA LONTANO…

AD ESSERE PROPOSITIVI, SI ARRIVA LONTANO…

Vorrei introdurre un piacevolissimo episodio che mi è accaduto recentemente, per evidenziare quanto l’essere propositivi può portare lontano.

Parto da una definizione dell’aggettivo PROPOSITIVO, di Denis Waitley:

 Non fare dei tuoi problemi il tema centrale della tua conversazione.

Parla in modo positivo della tua vita e dei progressi che cerchi di compiere.

Stai attento ad ogni pensiero negativo e prendi nota di quanto spesso ti lamenti. Quando ti ascolti criticare qualcuno – e questo include l’autocritica – trova un modo di essere propositivo invece che critico.”

Una decina di anni fa, durante un soggiorno a Venezia, era intento a fotografare una delle più straordinarie città del Mondo. Un pomeriggio, mentre facevo ritorno in albergo, girato l’angolo della palazzina che divideva una delle Calle principali dal canale parallelo, mi sono ritrovato improvvisamente davanti ad uno shooting fotografico. Un turista Australiano (a quel tempo residente negli Stati Uniti) con la moglie, aveva organizzato lo shooting per una loro coppia di amici.

Rimasi colpito perchè nonostante non fosse ancora Carnevale, la coppia oggetto delle foto, indossava dei costumi veneziani tipici, presi in affitto per l’occasione. Alla vista di quel set scenografico, con molta discrezione, ho aperto il mio zaino e tirato fuori macchina fotografica con teleobiettivo per scattare qualche foto. Ho cercato, ovviemante, di non essere di intralcio. Il fotografo Australiano, accortosi della mia presenza e dei miei scatti, si è fermato dal suo lavoro.

Ma, pensate un pò, invece di reclamare diritti sulla sua esclusività della scena ripresa, mi ha invitato a scattare vicino a lui.

Io naturalmente non ho voluto esagerare e mi sono tenuto a debita distanza, visto che comunque avevo montato un teleobiettivo. L’ho ringraziato dell’invito, ho fatto una decina di foto e solo dopo mi sono avvicinato per farmi dare un contatto per condividergli le foto che avevo fatto.

Shooting Venezia

Shooting Venezia – ph. Francesco Ciccotti

Shooting Venezia

Shooting Venezia – ph. Francesco Ciccotti

Tornato a Roma, ho cercato i riferimenti di Rob (questo è il suo nome) su Facebook. Gli ho così linkato le foto della coppia in costume e scambiato i reciproci ringraziamenti di rito per l’esperienza condivisa sia con lui che con la moglie Sharon. 

Da lì in poi, durante questi dieci anni, siamo rimasti in marginale contatto sul principale social a banda azzurra, con qualche sporadico scambio di like sui rispettivi post, qualche scambio di Auguri in occasione di Compleanni e Feste Nazionali e niente di più.

La cosa sorprendente, è avvenuta poco più di un anno fa.

Era Dicembre 2018, quando inaspettatamente, mi arriva una mail dall’Australia. Era Rob. Mi chiedeva di fotografare il Matrimonio del figlio che si sarebbe sposato in Maggio. Non avendo trovato nel suo Continente un professionista in grado di fotografare secondo le sue aspettative l’importante momento del Matrimonio del figlio Lachland, gli avrebbe fatto molto piacere se fossi stato io ad occuparmene personalmente. 

In un primo momento mi è apparso molto strano, quasi uno scherzo, visto che io ho molta stima per i professionisti Australiani. L’Oceania, infatti, non è certo il terzo Mondo. Il settore dell’immagine, infatti, in Australia è molto sviluppato. Un pò perplesso e altrettanto scettico mi sono messo ad indagare con lui quali fossero stati i motivi per i quali sarebbe stato indotto a rivolgersi così lontano per il servizio di questo speciale evento. La risposta diretta, riconfermata successivamente anche dalla moglie, fu quella che entrambi avevano notato, in questa decina di anni di miei post su Facebook, una certa propensione creativa nelle mie foto. Creatività, che a parer loro, che andava oltre l’apparente e più facile e comune visione delle cose…e per riportare le loro parole: 

“Nelle tue foto riusciamo a vedere quello che i nostri occhi non erano riusciti a cogliere…”

Matrimonio Australia

Wedding – Sydney – Opera House – ph. Francesco Ciccotti

Con l’animo pieno di soddisfazione e l’ego ai massimi livelli, ho accettato l’incarico. La circostanza richiedeva di passare una settimana a Sydney tra il prima, il durante la cerimonia, il trash dress del giorno dopo e altri due/tre giorni per girare la città. La distanza da Roma prevedeva un viaggio di 26 ore per l’andata e altrettante per il ritorno. Ho ritenuto, così, di sfruttare l’occasione per girare un pò l’Outback australiano, nelle settimane che precedevano la cerimonia. Il tour prevedeva una settimana di raid nel “Red Centre” con un fuoristrada 4×4, dormendo in tenda e con pasti al bivacco. Sapendo della passione che aveva Rob per la fotografia, gli ho chiesto se avesse avuto piacere di partecipare a questa avventura…entusiasta dell’invito, accettò senza remore e si organizzò di conseguenza.

Passammo dei giorni meravigliosi in armonia di intenti e di emozioni vissute. Giorni di esplorazioni off-road e shooting fotografici nell’Outback, alternandoci alla guida del Land Cruiser che avevamo noleggiato ad Alice Springs, dove ci siamo incontrati per la prima volta dopo quel primo incontro a Venezia di dieci anni prima.

Outback Australia

Viaggio avventura nell’Outback australiano, Io e Rob – ph. Francesco Ciccotti

Outback australiano Io e Rob ph. Francesco Ciccotti

Outback australiano, Io e Rob – ph. Francesco Ciccotti

Abbiamo passato insieme tutta la settimana e buona parte di quella successiva a Sydney. Abbiamo affrontato avventure e lunghe conversazioni, scoprendo reciprocamente preziose affinità elettive…

Outback australiano Rob pf. Francesco Ciccotti

Outback australiano “Rob” – pf. Francesco Ciccotti

…quindi, ora, per tornare all’aggettivo PROPOSITIVO, oggetto dello spunto di questa riflessione, ecco cosa voglio evidenziare:

una apertura verso “l’altro”, visto che per l’altro, “l’altro” siamo noi,

ha creato un rapporto professionale di alto livello, nonché un rapporto di amicizia meraviglioso e che potremmo definire eccezionale non esclusivamente per indicare l’aggettivo qualificativo, ma per sottolinearne “l’eccezionalità” delle circostanze createsi.

Voglio dire che una comune e diffusa diffidenza da parte di Rob dieci anni prima, o una mia successiva negligenza nel mandare a loro le foto da me scattate, non avrebbe generato il rapporto professionale avvenuto. E soprattutto, successivamente, se io avessi limitato il nostro rapporto di lavoro ad un mero se pur interessante rapporto di interessi, non si sarebbe creato quello “straordinario” rapporto umano e di profonda amicizia.

Backstage wedding day in Sydney Australia – fotografo Francesco Ciccotti

Australia – video di Francesco Ciccotti

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